
L’attenzione che riceve oggi il colesterolo è legata in modo particolare ai gravi rischi (come aterosclerosi, infarto, ictus) che esso può comportare a livello cardiovascolare se non tenuto sotto controllo. Ma quanti di noi sanno che il colesterolo è di per sé una sostanza normalmente prodotta nel nostro organismo ed essenziale per la nostra stessa sopravvivenza? Chiariamo determinati aspetti di questa molecola, per comprenderne meglio origine, funzionamento ed importanza.
Che cos’è il colesterolo?
• Il colesterolo è una sostanza organica prodotta dal nostro corpo e appartenente al gruppo degli steroli, molecole correlate ai grassi, caratterizzate da una struttura a 4 anelli di carbonio.
• È la molecola di partenza per la sintesi degli ormoni sessuali e di quelli corticosurrenali.
• È un’importante componente delle membrane cellulari. All’interno di esse la sua presenza ne diminuisce la fluidità e dona maggiore stabilità meccanica all’intera struttura.

Da che cosa deriva?
Il colesterolo viene in parte sintetizzato all’interno del corpo ed in parte immesso attraverso i grassi della dieta. Il nostro organismo, per poter sopravvivere, necessita infatti di fonti energetiche diverse quali zuccheri, carboidrati e grassi. Questi ultimi, definiti anche lipidi, rappresentano per il nostro organismo un deposito energetico importante.
Lo sapevi che...
I grassi rappresentano la riserva energetica più importante del nostro corpo. A parità di peso, i grassi contengono infatti più del doppio dell’energia dei carboidrati. Una persona di circa 70 kg con solo il 10% di massa grassa, presenta una quantità di grassi di circa 7 Kg. Se si immagina di poterne utilizzare 5 a fini energetici, avremmo ancora a disposizione 45000 kcal che permetterebbero di correre per più di 600 km!
La maggior parte dei grassi che viene ingerita attraverso il cibo, compreso il colesterolo, viene assemblata nell’intestino in grosse “gocce” acquose insolubili formate anche da trigliceridi, lipidi e proteine. Queste “gocce” una volta assorbite dalle pareti intestinali, passano nel circolo sanguigno.

Attraverso il sangue il colesterolo giunge nel fegato: mentre una parte viene trasformata nei sali presenti nella bile, la parte in eccesso viene aggiunta al colesterolo di nuova sintesi e reimmessa nel circolo sanguigno all’interno di complessi di lipidi e proteine (complessi lipoproteici).
Quanto maggiore è la percentuale di proteine contenuta in un complesso, tanto più pesante (denso) sarà il complesso stesso tanto che la distinzione più importante viene generalmente fatta tra
• Lipoproteine a bassa densità o LDL (Low Density Lipoprotein): contengono il colesterolo “cattivo”, quello che, permanendo nei vasi sanguigni, è responsabile dell’aterosclerosi e altre malattie cardiovascolari.
• Lipoproteine ad alta densità o HDL (Hight Density Lipoprotein): contiene il cosiddetto colesterolo “buono”. La proteina che ne fa parte, infatti, aiuta il trasporto del colesterolo presente nel complesso in altri tessuti lontano dal circolo sanguigno.
Perché è importante tenere sotto controllo il colesterolo?
Il colesterolo, essendo il principale responsabile dell’aterosclerosi a livello dei vasi sanguigni, è un fattore di rischio per le patologie cardiovascolari come ictus e infarto, il che vuol dire che ad alti valori di ipercolesterolemia aumenta la probabilità che si verifichino tali patologie.
Dal momento che i livelli di questa sostanza nel sangue dipendono in larga parte dall’attività del fegato, per prevenire l’ipercolesterolemia è importante mantere il controllo del colesterolo impostando uno stile di vita sano e una dieta che favorisca una buona funzionalità epatica. È possibile inoltre associare a quest’ultima l’utilizzo di integratori alimentari naturali che aiutano ad ottimizzare la fisiologica attività epatica di regolazione del colesterolo nel nostro corpo.


Dal momento che i livelli di colesterolo nel sangue dipendono in larga parte dall’attività del fegato, per prevenire l’ipercolesterolemia è importante mantenere uno stile di vita sano e una dieta che favorisca una buona funzionalità epatica. È possibile inoltre associare a quest’ultima l’utilizzo di integratori alimentari naturali che aiutano ad ottimizzare la fisiologica attività epatica e di regolazione dei livelli di colesterolo.